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Unica Radio presenta il radiodramma tratto dal libro Donne vissute in Sardegna di Maria Michela Deriu, adattato per il pubblico radiofonico da Roberta Ferrau.
Il progetto nasce all’interno di Femminas, rassegna culturale promossa dal Comune di Cagliari, che celebra il 25 novembre in occasione dalla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le figure femminili sarde attraverso storie intrecciate tra realtà , verosimiglianza e surrealismo. L’intento è quello di rendere omaggio a donne che hanno lasciato un segno nella tradizione isolana, raccontando vite intense e spesso dimenticate.
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Un tributo a donne simbolo di resilienza e identitÃ
Il radiodramma si ispira alle storie di diverse donne sarde, figure forti, resilienti e rappresentative di una cultura ricca e stratificata. Questi racconti, narrati in modo da riflettere l’atmosfera delle antiche leggende popolari, offrono all’ascoltatore uno spaccato di vita reale e immaginaria in Sardegna. Tra i personaggi presenti ci sono Bonaria, Grazia, la Sigaraia Boi, Dominga e molti altri, interpretati da attori locali come Eleonora Carta, Stefania Boi, Serena Berrini, Irene Orrù e Luca Lobina nel ruolo del narratore. Ognuno di questi personaggi rappresenta aspetti unici e spesso dimenticati del patrimonio culturale sardo, restituendo alla storia voci che altrimenti sarebbero rimaste inascoltate.
Il valore del progetto Femminas e la produzione artistica
La rassegna Femminas, curata dal Comune di Cagliari, si propone di dare visibilità alla condizione femminile, affrontando tematiche legate all’identità e alla memoria storica della Sardegna. Ogni episodio è una celebrazione dell’identità sarda e dell’impatto culturale delle donne nel tempo, un vero e proprio omaggio che mira a sensibilizzare il pubblico, anche giovane, sull’importanza di queste figure.
La qualità sonora e l’impatto emotivo del radiodramma sono garantiti dalla registrazione di Carlo Pahler e dal montaggio di Priamo Meloni, che hanno curato ogni dettaglio per esaltare l’intensità delle voci e dell’atmosfera narrativa. Le voci, registrate con estrema cura, accompagnano l’ascoltatore in un viaggio sonoro fatto di racconti intensi e sfumature emozionali, restituendo tutta la profondità di personaggi come Bonaria, Graziella, Suor Maria Silente e altri. Il radiodramma, disponibile su Unica Radio, rappresenta un’importante tappa nella valorizzazione del patrimonio culturale sardo. La produzione, sostenuta dal Comune di Cagliari, non solo arricchisce l’offerta culturale locale ma permette a un pubblico ampio di riscoprire le figure femminili della tradizione sarda attraverso un mezzo immediato e accessibile come la radio.
Il cast e gli attori coinvolti nel progetto
La realizzazione del radiodramma ispirato a Donne vissute in Sardegna di Maria Michela Deriu, che ne ha curato la supervisione, ha coinvolto un team di artisti e tecnici che hanno lavorato con passione per dare vita a queste storie intense e suggestive. Roberta Ferrau ha curato la supervisione del progetto nonché l’adattamento del testo originale, trasformando le pagine del libro in un’opera radiofonica capace di trasportare gli ascoltatori nella tradizione sarda.
La regia e la segreteria è stata affidata a Carlo Pahler, mentre il montaggio e la registrazione audio a Priamo Meloni. Il tutto è stato prodotto da Unica Radio, che ha curato l’edizione finale e la diffusione del radiodramma.
Il cast è composto da talentuosi interpreti che hanno dato voce ai personaggi femminili narrati nel libro. Luca Lobina ha ricoperto il ruolo di narratore, accompagnando il pubblico attraverso le vicende. Eleonora Carta ha interpretato Bonaria, Stefania Boi ha dato voce a Grazia, e Serena Berrini ha incarnato la Sigaraia Boi. Irene Orrù, Carlotta Flore e Giuditta Sireus hanno portato sul palco radiofonico rispettivamente Dominga, Bona e Giuditta. Altri personaggi, come Graziella e Maria Xanta, sono stati interpretati rispettivamente da Federica Perri e Michele Porcu. Maria Dessì ha dato vita a Vinia, mentre Cristina Piga ha interpretato Clodia. Ilaria Tidu è stata Miriam, Stefania Pusceddu ha interpretato Gina, Angelica Piras ha dato voce a Elena, e Marinella Frau ha interpretato Suor Maria Silente.
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